mercoledì 13 giugno 2012

Cipro, sulle orme di Afrodite



Storia, mare, natura: i luoghi sacri alla dea dell'Amore per una vacanza di relax.

Dai musei in cui scoprire un culto antico e suggestivo come quello della dea dell'Amore e della Bellezza ai "beach party", dai tour in siti archeologici alle immersioni in acque cristalline. Una vacanza a Cipro può essere un'idea per coniugare giornate di relax al mare, escursioni nella natura e visite guidate sulle orme di Afrodite, seducente divinità dell'Olimpo.
Protettrice di Cipro, ad Afrodite e al suo culto erano consacrati sull'isola moltissimi siti. Di alcuni sono conservati importanti resti, in particolare a Palaipafos (Kouklia), Amathous e Kition. Tre località collegate dalla rotta culturale sulle tracce della dea che coinvolge decine fra musei e luoghi in cui sono custoditi importanti manufatti. Partendo da Lefkosia (Nicosia) e procedendo verso sud-ovest ci sono tappe che consentono di ricostruire mito e leggenda. Si può scegliere di prendere parte a un tour a tema, della durata di più giorni, per arrivare fino all'estremità occidentale dell'isola, oppure si può decidere di visitare solo un paio di siti e di alternare anche giornate nella natura o al mare.

Omero fu tra i primi a menzionare l'isola nelle sue opere indicandola come "Cipria" e "Dorata Afrodite". A Lefkosia i musei in cui documentarsi sul culto della dea sono diversi: il Museo di Cipro, il Museo municipale "Leventis", il Museo della Collezione di George e Nefeli Giabra Pierides, Fondazione culturale della Banca di Cipro e infine il Museo di Storia della coniatura a Cipro. Ricche le collezioni di statuette e sculture che 'ritraggono' la divinità. Dalla capitale si possono raggiungere verso sud le città-stato di Idalion e Tamassos. Nella prima, la moderna Dali (a 10 chilometri da Lefkosia), sono stati rinvenuti resti che testimoniano la pratica dell'antico culto di Afrodite. Tuttavia del tempio dedicato alla dea che si trovava sull'acropoli non restano tracce. A Tamassos, oggi presso il moderno villaggio di Politiko (a 17 chilometri da Lefkosia) rinomato per le miniere di rame e le tombe reali, si possono invece osservare parti di un santuario per la "Dea Cipriota".

Procedendo verso il mare, a sud-est, nella zona di Larnaka si accede al grande sito archeologico diKition. In questa località si trovano santuari della tarda età del Bronzo consacrati al culto di Afrodite, santuari dell'età del Ferro dedicati ad Astarte e Melqart. Da visitare anche il museo del distretto di Larnaka. Le tracce di Afrodite non si esauriscono in percorsi archeologici ma possono essere seguite anche in boschi e laghi. Ne sono un esempio due sentieri naturalistici della zona: il primo è quello del Lago Salato, a tre chilometri dal centro di Larnaka, che ha acqua da ottobre a maggio mentre in estate si prosciuga lasciando sul fondo una crosta di sale e regalando ai visitatori uno spettacolo suggestivo. In antichità ospitava un santuario di cui oggi si sono perse le tracce. Altra opzione è il sentiero naturalistico di Kiprida Aphroditi (45 chilometri da Larnaka) dove fonti letterarie documentano l'esistenza di un luogo di culto. Chi ama il mare e le immersioni non può rinunciare a una capatina (per esperti) sott'acqua per osservare il relitto di un elicottero dell'esercito britannico affondato a 16 metri di profondità nel 1996. L'area è frequentata da banchi di pesci e polpi.

Costeggiando Cipro verso ovest, la rotta di Afrodite prosegue alla volta di Amathous nei pressi di Lemesos (Limassol), nel cui sito archeologico si possono ammirare le rovine del tempio di Afrodite. Vi si accede salendo sull'acropoli non proprio facilmente, ma dopo diversi gradini si arriva alla meta da cui godere di un panorama superbo sulla sulla baia di Lemesos.

Ancora più a ovest si arriva a un'altra perla delle coste cipriote: Pafos. La località, patrimonio Unesco, è indicata anche per chi desidera principalmente una vacanza di mare. Spiagge di sabbia si alternano a baie di ciottoli e a calette incorniciate nella roccia. Su tutte la spiaggia di Lara, dove si riproducono le tartarughe caretta caretta e anche le Chelonia mydas. Il piccolo porto è ideale per una cena all'aperto in un ristorante di pesce e per un tuffo in acque cristalline. Anche questo è un luogo caro ad Afrodite: la dea sarebbe nata proprio nel mare di Pafos, sullo scoglio chiamato Petra tou Romiou. Nell'entroterra chi cerca il relax lo troverà nei tanti monasteri. Il fronte archeologico non lascia delusi, anzi comprende i siti più importanti legati alla divinità. Da quello di Palaepafos, con le rovine del santuario di Afrodite, al sito di Lempa dove si venerava una potente dea della fecondità. Tanti anche i musei, ma per chi volesse rilassarsi nel verde ci sono i Bagni di Afrodite, la grotta naturale dove la dea faceva il bagno e dove incontrò Adone. Da qui partono i sentieri omonimi, da percorrere in un pomeriggio.

Chi non disdegna un po' di divertimento e mondanità può cercare di abbinare periodo e località a una delle feste su spiaggia o a un festival estivo. Ad esempio a Limassol si tiene dal 13 al 15 luglio l'eccentrica Kazantip Republic, una gara di kite-surf e windsurf abbinata a un party in spiaggia di musica e ballo con dj all'ultimo grido. A Larnaka c'è ad agosto una due giorni di musica elettronica, laSummerLand Festival 2012. A settembre, per i veri cultori di Afrodite, non si può rinunciare al Pafos Aphrodite Festival, dal 7 al 9, con l'Otello di Verdi. (web)

Nessun commento:

Posta un commento