venerdì 9 marzo 2012

Allarme per il settore crocieristico.


Costa Concordia, forte calo nella prenotazione delle crociere.

A seguito della tragedia del Costa Concordia, il settore crocieristico ha subito un calo di prenotazioni dal 15 al 22%. A dirlo è il Roberto Corbella, presidente dell'associazione dei tour operator italiani Astoi. 
"Sono fiducioso che questo decremento riguardi soltanto un periodo di sospensione - ha voluto precisare il presidente - lo dimostra il fatto che in pochissimi hanno approfittato dell'opportunità di cancellare la crociera prenotata prima dell'incidente.
C'è da dire, inoltre, che siamo in un periodo di recessione ormai acclarato". Durante un convegno organizzato a Roma da Astoi sulla necessità di adeguare il Codice del turismo alle esigenze delle imprese e dei viaggiatori, Corbella ha espresso soddisfazione per aver fatto da mediatore tra la Compagnia Costa e le associazioni dei consumatori tramite un accordo a 15 giorni dai fatti del Giglio per il rimborso dei passeggeri entro una settimana dalla firma: "L'80% dei passeggeri tedeschi, vale a dire dei turisti di uno dei mercati più avanzati, ha accolto l'iniziativa - ha detto il presidente di Astoi - seguiti dagli austriaci e dagli svizzeri per un totale pari al 42% di passeggeri che hanno accettato questa formula di risarcimento".

Nessun commento:

Posta un commento